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La Lotta Armata al Bar

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Accordi La Lotta Armata al Bar

Intro:
      

                                   
I cassonetti in fiamme fanno un odore strano
                                      
I nostri discorsi seri, di ieri, intercettati dai finanzieri
           
Gli spacciatori tunisini affittano 
           
camere d'alberghi vicini alle stazioni
                                                      
Noi siamo egocentrici come i gatti, scappati dai condomini
                                                 
Facevi risorgere i binari morti e ricucivi i polsi a tutti
                       
Facevi risorgere i binari morti 
                                     
per portarci al discount a fare acquisti
        
E il problema, ripetevi, è che sono stati 
                                
asfaltati i prati e non i preti
     
Guardando i muratori che camminano sui tetti 
      
per ancora i nostri imbarazzanti progetti

 Con i pianeti che ci precipitano 
     
in cucina e ci disfano i letti
   
I letti matrimoniali in cui 
            
dormiamo da soli come cani investiti
                                     
Come i bambini mangiati dai democristiani
                       
Facevi risorgere i binari morti 
                        
e ricucivi i polsi a tutti
                       
Facevi risorgere i binari morti 
                                      
per portarci al discount a fare acquisti
                       
E andiamo far la spesa là
                  
La lotta armata al bar
                       
La lotta armata al bar

   

                               
Gli addetti alla fabbricazione del buon umore 
                      
sono in cassa integrazione
                                           
Le tue tanto attese mestruazioni e le rivoluzioni
               
E gli interessamenti per le persone più fatiscenti 
                                 
che incontri mentre crollavano i poster
             
E tu davi da bere a tutti i cani di piazza verdi
                                                    
Con i tuoi pianti e gli esaurimenti le telefonate inconcludenti
         
I nostri voti scarsi
                                          
Rifacciamo le tette ai nostri progetti scadenti
      
Restaurando quei momenti quando 
                                  
ci lacrimavano addosso anche i soffitti
            
E tu che correvi su chilometri 
                             
di scontrini ma non mi raggiungevi

E cosa racconteremo ai figli 

che non avremo di questi cazzo di anni zero?

      

                            
E le nostre giornate che sono state ristrutturate
                                
E tutti gli altri libertini che sono stati biodegradati
                                                      
E quando sono arrivati gli artificieri e ci hanno disinnescati
                          
E si fermavano i tram per deridermi
                          
E si fermavano i tram per deridermi
                          
E si fermavano i tram per deridermi
                                   
E si fermavano i tram per deridermi

                                       
E i cassonetti in fiamme fanno un odore strano
    
E i nostri discorsi seri, di ieri, 
                  
intercettati dai finanzieri
           
Gli spacciatori tunisini affittano 
                          
camere d'alberghi vicini alle stazioni
    
Noi siamo egocentrici come i gatti, 
                       
scappati dai condomini

## Credits

BRONDI VASCO © COSTELLAZIONI DI VASCO BRONDI, EMI MUSIC PUBLISHING ITALIA SRL, GIBILTERRA S.R.L.